Oggi voglio parlare di un’opera a me particolarmente cara (va bene lo ammetto, lo sono tutte le mie creature!!), realizzata nel 2012. Si chiama AMICOINCONSCIO (è scritto proprio così) ed è dedicata al mio inconscio, ma anche a tutti gli inconsci, anche al tuo.

L’inconscio – qui utilizzo i termini “inconscio” e “subconscio” in modo interscambiabile, anche se non sono esattamente la stessa cosa – come certo saprai, è quella parte della mente che contiene tutto ciò di cui non siamo coscienti.
Ed è tanta roba!! Pensa che l’inconscio processa più di 40 milioni di bit al secondo (un bit è uno stimolo nervoso), mentre la mente cosciente ne processa solo 40, quindi la mente subconscia è un milione di volte più potente nell’elaborare informazioni della mente conscia.
Inoltre sembra che nella nostra esistenza quotidiana utilizziamo solo il 5% della mente conscia, mentre per il restante 95% il nostro comportamento è dettato dal subconscio (naturalmente funziona così per chi non ha ancora intrapreso un percorso di autoconsapevolezza).

E’ vero che nel nostro subconscio sono contenute le convinzioni che limitano la nostra esistenza e che ci rendono la vita difficile, ma contiene anche i nostri talenti più nascosti, il nostro genio e le nostre doti “divine”. E poi non è colpa sua. E’ la mente conscia il guardiano della soglia, è il conscio che deve stare attento a cosa fa entrare, è il conscio che dovrebbe fare da filtro e formulare solo pensieri nuovi, potenzianti, costruttivi, amorevoli. Di solito però è troppo impegnato a fare altro.

Ma cosa significa tutto questo e cosa c’entra con un’opera d’arte?

Immagina di conoscere una persona molto importante per la tua vita e che da essa dipenda gran parte della tua esistenza. Come la tratteresti?
Esatto, anch’io la adorerei e farei di tutto per rendermela amica.
Per questo un’opera d’arte dedicata a “lui”.

Anni fa per un lungo periodo avevo considerato l’inconscio come un nemico da combattere, una parte di me che mi sabotava e che dovevo zittire. Poi ho compreso che più lo denigravo, o peggio, lo ignoravo, più venivo ostacolata, sia dall’interno che dall’esterno, insomma… mi faceva i dispetti.

Quest’opera è stata una sorta di illuminazione: mentre la realizzavo sentivo profondamente che il mio AMICOINCONSCIO, come qualsiasi altra parte di me, aveva solo bisogno di amore e che gli spiegassi cosa volevo perché potesse accontentarmi, per il bene supremo di tutte le parti di me, per tornare a essere integra. Naturalmente è stato necessario un grande “lavoro” interiore.

Perché vedi, se da piccol@ ti sei sentit@ ripetere, ad esempio, che sarebbe stata dura (la vita, il lavoro, la famiglia, studiare, guadagnare, ecc…), per lui questa è l’unica realtà e te la ripresenterà continuamente, sia dall’interno (con malattie, pensieri di mancanza e di limitazione) che dall’esterno, attraverso ostacoli che sembrano apparire dal nulla e non avere niente a che fare con te.

L’inconscio comunica tramite le emozioni, la musica, l’arte, le immagini.
Questa mattina cantavo la canzone “Ti amo” di Umberto Tozzi (un cantante italiano degli anni 80), ripetendo solo le parole “Ti amo” e seguendo il ritmo e la musica. Per me che ha accompagnato la mia adolescenza, è stato emozionante cantare, dopo tanti anni, quella canzone.

Mentre cantavo la dedicavo al mio inconscio – a cui ho dato un nome (anzi, a dire il vero se lo è scelto da sol@) ed è una cosa che suggerisco di fare anche a te – e sentivo l’emozione aumentare, sentivo la gioia e la connessione con quello che io chiamo Essere Infinito (tu puoi chiamarlo Sé Superiore, Anima o come preferisci). Perché un’altra caratteristica del subconscio è che è collegato direttamente al Superconscio, ma questa è un’altra storia e adesso mi sto dilungando troppo.

E’ in quel momento che mi è arrivata l’intuizione per questo post.

Quindi: qualsiasi cambiamento tu voglia ottenere nella tua vita, si suppone in meglio, devi fare pace con il tuo subnconscio. Anzi, dirò di più: amalo, amalo con tutt@ te stess@ e dimostraglielo continuamente, ripetigli che può fare qualsiasi cosa, che sta già lavorando per il meglio, per una buona salute e… dagli istruzioni. Ha bisogno di sentirsi dire cose nuove per non ripetere gli stessi schemi e le stesse esperienze.
Digli quello che avresti voluto sentirti dire quando eri piccol@ e che non ti è mai stato detto.

Sei liber@ di utilizzare l’immagine di quest’opera per onorare il tuo inconscio e renderlo tuo amico, meditando con l’immagine. Se vuoi una stampa Fine Art di AMICOINCONSCIO o sei interessat@ all’opera originale (è una delle 4 opere ancora in offerta), con tutta l’energia della tecnica “AqvaColor 4D”, mettiti in contatto con me direttamente.

AMICOINCONSCIO è realizzato su tavola in alluminio e misura cm. 90 x 90 x 5.

Benedico il tuo inconscio e lo ringrazio di averti portato a leggere questo post.

Racconto con piacere la storia di questo ritornello che canto in un video pubblicato qualche giorno fa:

“Luce e Forza siamo noi

Il Risveglio si compie qua

E’ l’Amore che vincerà

Nati per la Libertà”

Credo sia importante conoscere l’energia dalla quale proviene e come è “arrivato” a me. E’ una canzone magica e tra poco comprenderai il perché.

Il brano originale, scritto e cantato da Joan Baez con musica di Ennio Morricone, è un omaggio a due italiani, Nicola Sacco e Bartolomeo Vanzetti, uccisi sulla sedia elettrica nel 1927 negli Stati Uniti (dove erano emigrati), accusati di reati che non avevano commesso e perseguitati per il loro orientamento politico.

La cosa particolare è che il testo originale è ispirato a un’intervista rilasciata da Vanzetti e parla di… trionfo. Sì, esatto!! Stava per essere giustiziato ingiustamente, ma ha saputo trasformare “l’agonia in trionfo”.

Questa l’intervista:

« Se non fosse stato per queste cose, io avrei vissuto la mia vita là fuori, parlando agli angoli delle strade con degli uomini disprezzati. Io sarei morto trascurato, sconosciuto, un fallimento. Ora noi non siamo un fallimento. Questa è la nostra carriera e il nostro trionfo. Mai nella nostra intera vita avremmo potuto sperare di compiere un tale lavoro in favore alla Tolleranza, alla Giustizia, alla Comprensione che ha un Uomo di un altro Uomo come ora noi facciamo per caso. Le nostre Parole – le nostre Vite – le nostre Pene – non hanno fatto niente. La presa delle nostre Vite – vite di un buon calzolaio e di un povero pescivendolo – ha fatto tutto! Questo ultimo momento appartiene a noi – questa Agonia è il nostro Trionfo! »

Se non la conosci puoi leggere la loro storia per intero su Wikipedia.
E questo è un video con il brano originale.

Mi ricordo che la cantavamo nei cortei studenteschi nei primi anni ’80. 

Quando ho “ricevuto” le parole nuove, cantavo la canzone originale di Joan Baez camminando per strada il 7 Novembre (era da poco iniziato il blocco come “zona rossa” nella regione in cui vivo, la Lombardia).

Notavo la desolazione della strade vuote e, se stavo attenta, potevo anche percepire la vibrazione della paura chiusa nelle case e nelle pochissime auto in giro. Senza giudizio, semplicemente la sentivo.

Camminavo tranquilla senza mascherina perché volevo godermi l’aria fresca sul viso e il profumo degli alberi nel viale, quando ho sentito l’impulso di illuminare questa paura e, contemporaneamente, le parole nuove hanno iniziato a sostituire quelle originali.

Ognuno di noi può essere canale di “qualcosa di più grande” quando è nella Presenza, questo per dire che io non sono più speciale di te.

Quindi ora, per chi lo vuole conoscere, racconto il significato di ogni frase, così come l’ho concepita io mentre la cantavo.

L’iniziale maiuscola sta ad indicare che il significato di quelle parole va inteso in un senso più profondo di quello usato comunemente (che la mente non può cogliere ma il cuore o la mente superiore sì).

All’inizio è “Luce e Forza dentro di noi”, poi si trasforma in “Luce e Forza siamo noi”.

Noi siamo fatti della stessa Luce e della stessa Forza (per questo scritti in maiuscolo) di cui è fatto l’Universo, o se preferisci puoi chiamarlo Dio.

Con questa frase affermiamo la Consapevolezza di chi siamo e quando abbiamo questa Consapevolezza abbiamo gli stessi Poteri della Fonte da cui originiamo.

Siamo la Luce che illumina le nostre vite e il mondo e siamo la Forza che ci fa procedere oltre ogni ostacolo e sfida, ma siamo anche la Forza che crea questi ostacoli e sfide per originare qualcosa di nuovo.

Il Risveglio si compie qua

Il Risveglio avviene quando inizi a chiederti: chi sono?

Allora inizi a scoprire che sei molto, molto più di quello che hai sempre creduto di essere.

E accade una cosa “strana”: mentre ti Risvegli scopri la Verità su chi sei e mentre scopri la Verità su chi sei ti Risvegli, originando un circolo virtuoso.

E’ lì dove ti accorgi che non c’è un fuori, che tutto avviene dentro di te. Scopri che non esiste nessun nemico là fuori. Che si tratti di un virus o di qualsiasi altra cosa è tutto parte di te.

Allora qualcosa inizia a cambiare dentro di te e, per diretta conseguenza, cambia anche fuori.

Il Risveglio sta avvenendo qui e ora (si compie qua), in ogni istante puoi rimanere nel sonno oppure scegliere di essere sveglio. E se canti questa canzone hai già scelto.

E’ l’Amore che vincerà

L’Amore vincerà perché, qualsiasi cosa accada, l’Amore è la frequenza della Vita e la vita non potrà mai annientare se stessa.

Ma l’Amore necessita dell’Essere Umano per esprimersi qui sulla terra, ha bisogno di Te. Ha bisogno che tu stesso lo riconosca in te e inizi ad agire dalla frequenza di quell’energia.

Noi possiamo scegliere a quale frequenza vibrare e l’Amore è la frequenza più alta.

Da quello spazio ogni nostro gesto e pensiero darà origine a un Essere nuovo e a un mondo nuovo che saranno il risultato di quella frequenza.

Nati per la Libertà

Una volta che hai risvegliato il tuo sè autentico, quello oltre ogni condizionamento e ti esprimi in base a questo principio, allora stai vivendo in Libertà.

Sei Libero, Libera quando non deleghi la tua felicità o infelicità a fattori esterni, ma rimani nel pieno potere della tua autorità interiore e da lì pensi e agisci.

Libertà è essere consapevoli che il potere su quello che accade nella nostra vita non è mai fuori di noi, a meno che non siamo noi a cederlo (consciamente o inconsciamente).

Anche qui in ogni istante possiamo scegliere la Libertà per cui siamo nati. 

Oltre alle parole sono le vibrazioni che contano, per questo la canzone è magica, se chi la canta è consapevole del messaggio semplice ma profondo che porta.

Se la canti con Consapevolezza puoi davvero fare qualcosa a livello sottile perché l’energia è tutto e tutto è energia.

Non significa non agire, ma agire da un livello più elevato di consapevolezza. Significa agire in base a questi principi.

Quindi, di qualsiasi cosa tu abbia paura, puoi cantare questa canzone.

Qualcuno vicino a te è preoccupato o soffre? Canta questa canzone.

Senti che l’energia dell’Intenzione può creare qualcosa di concreto? Canta questa canzone e diffondila. Traducila in altre lingue, se puoi.

Cantala a squarciagola oppure in silenzio, dentro di te.

Grazie.